Quattro anni dopo la sensazionale scoperta del "Bosone di Higgs", il CERN è alla vigilia di un nuovo, eccezionale esperimento. L'esperimento è insieme un viaggio nel tempo più lontano e nello spazio più piccolo che possiamo immaginare. Così, l’infinitamente piccolo e la vastità dell'universo schiudono le porte di un territorio invisibile, dove gli scienziati sono guidati da qualcosa che li accomuna agli artisti. Tra scienziati che hanno perso l'immagine della Natura, e artisti che hanno smarrito la tradizionale idea di bellezza, attraverso macchinari che assomigliano a opere d'arte e istallazioni artistiche che assomigliano ad esperimenti, emerge un ritratto di attività scientifiche e artistiche come indagine, come immaginazione, come autentico esercizio di libertà. Mentre il nuovo esperimento del CERN procede nella sua esplorazione della misteriosa energia che anima l'universo, scienziati e artisti ci guidano verso quella linea d'ombra in cui scienza e arte, in modi diversi, inseguono verità e bellezza. Tra queste donne e questi uomini alcuni credono in dio, altri credono solo negli esperimenti e nel dubbio. Ma nella loro ricerca della verità, tutti loro sono in ascolto di un elusivo sesto, o settimo, senso... il senso della bellezza.
Sarà una serata ricca di cultura perché il film sarà poi accompagnato da un dibattito, che avrà come moderatore il direttore di sala Alan Tonon, sulle varie tematiche trattate nel film insieme a:
- Michela Lupieri – esperta d’arte contemporanea, che ci parlerà di come parallelamente alla scienza anche l’arte continua il suo percorso nell’evoluzione della conoscenza e nella comprensione della bellezza;
- Andrea Martin – tecnico elettronico del CNR che opera al Luce sincrotrone di Trieste, ci spiegherà in maniera pratica la parte tecnica di questi acceleratori;
- don Alessio Geretti – argomenterà la bellezza sotto l’aspetto spirituale e artistico nel senso più classico;
- Giovanni Garlatti – Prof. di Fisica all’Isis Solari di Tolmezzo, ci parlerà dell’ importanza della scoperta fatta al CERN e degli strabilianti scenari che si aprono circa l’origine e l’evoluzione dell’universo.
Vi aspettiamo quindi con grande entusiasmo, e speriamo siate veramente numerosi, giovedì 31 maggio al Nuovo Cinema David.